Lo sport, l'alimentazione e l'idratazione!
Tutti gli atleti conoscono l’importanza dell’allenamento per migliorare le proprie prestazioni. L’aspetto nutrizionale è parte fondamentale della preparazione di un atleta. L’apporto
energetico dovrà essere infatti “funzione” dello sforzo a cui esso deve sottoporsi. Nell’ambito di una dieta, non intesa come restrizione, ma come organizzazione qualitativa e quantitativa
dell’apporto alimentare, il bilancio dei liquidi è della massima importanza. Eppure molto raramente l’atleta assume liquidi secondo una strategia adeguata e derivata dalle più moderne conoscenze
scientifiche, non sempre beve la giusta quantità e sceglie il momento opportuno; più frequentemente aspetta di avvertire la sensazione sete prima di reidratarsi.
Un’idratazione efficace, influisce favorevolmente sulla performance e permette un recupero molto più rapido, specie dopo sforzi intensi.
Non esiste uno schema standard da seguire per ottenere una adeguata reidratazione dopo sforzo fisico; la frequenza e il volume di liquidi da bere dipende infatti da molteplici fattori,
tra cui la durata e l’intensità dell’esercizio, le condizioni ambientali in cui l’esercizio viene svolto e le caratteristiche del soggetto. Se a questo si aggiunge il fatto che la
variabilità individuale è ampia, si capisce bene come la strategia ottimale deve essere modulata sulla base del tipo di sforzo, della disciplina sportiva, del tipo di impegno (amatoriale, agonistico,
professionistico) e delle caratteristiche dell’atleta.